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mercoledì 31 maggio 2017

Servizio Assistenza

Domanda: quanti sono i giocatori dei principali campionati europei che nella stagione 2016-17 hanno raggiunto la doppia cifra di assist?

Risposta: Ventuno. 6 in Serie A, 5 in Premier e Liga, 4 in Bundes e 1 in Ligue 1.

Chi sono? Eccoli! E passando sul volto di ognuno di loro è possibile leggere due interessanti statistiche avanzate: il rapporto assist/minuti giocati e quello assist per 90minuti giocati




Bello, vè? Aggiungiamo qualche appunto notable:

Ci sono quattro squadre con più di un rappresentante nell'élite europea dell'assistenza e una di questa è il Napoli di Maurizio Sarri, grazie ai 12 passaggi decisivi di Callejón e ai 10 di Capitan Hamsik. Il gioco delle coppie dice: Barcellona 24 (13 Surez + 11 Neymar), Bayern 23 (12 Müller + 11 Ribéry), Napoli e Real Madrid (12 Kroos + 10 Marcelo) 22. Mica male per i partenopei. Mica male.
Prima considerazione da uno sguardo d'insieme: noi latin saremo pure ottimi lover ma non passer: il podio, infatti, è tutto di giocatori provenienti dal Nord Europa
 
- primo uno svedese, Emil FORSBERG del Lipsia: 19 assist
- secondo un belga, Kevin DE BRUYNE: 18
- terzo un danese, Christian ERIKSEN: 15


E il Re di questa classifica qualche parolina in più la merita...

RE EMIL I

Emil FORSBERG con i suoi 8 goal e 19 assist è senza dubbio uno dei protagonisti assoluti della squadra che rappresenta la più grande sorpresa della stagione calcistica europea: il LIPSIA. Lo svedese ha contribuito a trascinare la società tedesca, nata nel 2009 e al primo anno in Bundes, fino al secondo posto e alla qualificazione in Champions League. Ed Emil ha quasi doppiato la doppia cifra...



Crème de la crème 

Se lo chiamano El Arquitecto un motivo ci sarà. E anche se quest'anno non è stato il migliore per lui, sono stati tanti i traguardi tagliati: Cesc Fabregas, grazie alla sesta stagione da almeno 10 assist in Premier (unico a riuscirci), è diventato il quarto giocatore di sempre a raggiungere quota 100 assist in carriera nel campionato inglese. Ah, lo ha fatto alla presenza numero 293, mentre a Giggs ne servirono 367, a Rooney 445 e a Lampard 559. Oggi è a quota 107 in 312 partite. E per farlo ha avuto bisogno di passare in campo appena 1.328 minuti, tenendo quindi la migliore rapporto assist/minuti giocati: 1/110.6.



CANNIBALI

Ma si può? Ma è legale? Diciamo che El Pistolero ed El Niño Maravilla hanno vagamente contribuito alla causa del Barcellona e dell'Arsenal nella stagione 2016-17: c'è lo zampino dell'uruguaiano nel 36% dei 116 goal del Barcellona e quello del cileno nel 44% dei 77 dell'Arsenal. Qualcosina han fatto, insomma.



Riccioli e passaggi decisivi
Un difensore nella cricca dei 10+ è una rarità, ma un'impresa per un fenomeno come Marcelo diventa una traguardo alla portata. E infatti il sosia di Ficarra ha raggiunto questo risultato spaventoso in una stagione spaventosa, forse la migliore della sua carriera ricca di soddisfazioni e trofei. Un terzino coi piedi da trequartista. Che meraviglia.
 
 


#CIVORREBBEUNAMICO 

Ci vorrebbe un amico... come Ousmane Dembélé! Lo sa bene Pierre-Emerick Aubameyang, che nella stagione 2016-17 si è laureato capocannoniere in Bundes con 31 reti, 10 delle quali arrivate su passaggi decisivi dell'ala francese classe '97.
DEMBAMEYANG è stato l'asse più prolifico dei principali campionati europei. Infatti, nessun altro ha servito così bene un suo compagno di squadra (dietro di lui Momo Salah-Edin Dzeko con 7 passaggi vincenti).

Si ringraziano per la partecipazione e l'altruismo i non citati singolarmente finora (in ordine decrescente di assist realizzati): De Bruyne Kevin, Eriksen Christian, Sigurdsson Gylfi (che nome buffissimo), Kroos Toni, Piatti Pablo, Candreva Antonio, Gomez Alejandro, Valero Borja e Lemar Thomas (lasciato solo da quegli egoisti dei francesi che non fanno manco assist, 'sti mangiabaguette).

 #DAM

sabato 20 maggio 2017

Loving Keitamina


CHIARIAMOCI: nessuna apologia delle droghe pesanti. Di quelle leggere forse sì, ma pesanti no.
Scherzi a parte, il nuovo post della serie tutta statistiche e <3 è dedicato a Naby Keita, centrocampista guineano tra i protagonisti assoluti della squadra che rappresenta la più grande sorpresa della stagione calcistica europea: il Lipsia

Il classe 1995 è stato ribattezzato Keitamina perché dalla prima volta che l'ho visto giocare non riesco a farne a meno. Forse perché quella sera trafisse così il portiere del Friburgo: 


via GIPHY

Pronti-via, dopo 78 secondi di gioco ha tolto le ragnatele all'incorcio dei pali. Quella sera fu micidiale: 88% dei passaggi riusciti; 5 dribbling realizzati dei 7 tentati; 3 palloni spazzati e 7 intercettati. Il campo sembrava minuscolo: se lo mangiava, come dimostra la heat map del match:


Era ovunque. OVUNQUE. Un centrocampista box-to-box, moderno e completo. Non a caso sulle sue tracce ci sono il Liverpool di Klopp (che lo adora), il Bayern Monaco e l'Arsenal.

Ad oggi, in 30 presenze ha realizzato ben 8 goal con soli 42 tiri tentati (11 respinti, 18 fuori dallo specchio e 13 in porta). L'unico degli 8 ad essere arrivato con un tiro dalla lunga distanza è proprio quello contro il Friburgo, gli altri sono arrivati tutti da dentro l'area di rigore. Precisamente da queste posizioni

 
 Non solo siluri, quindi, ma comunque goal mai banali. Tipo questo segnato al Werder Brema con una penetrazione verticale in slalom, tutta agilità e potenza fisica, degna del miglior Russel Westbrook:


via GIPHY

In più, il guineano è sia un manovratore di gioco da 7 assist e 34 passaggi chiave che un  interditore da 79 palloni intercettati.

Del resto, se una società nata nel 2009 l'anno prossimo giocherà la Champions League, grazie al secondo posto ottenuto in BundesLiga, un motivo c'è. O meglio, ce n'è più di uno. E uno di questi si chiama Naby Keita(mina).

#DAM 

venerdì 19 maggio 2017

Loving Radja

 
Serie A 2015-16: 35 presenze, 2.939 minuti giocati
Serie A 2016-17: 35 presenze, 2.935 minuti
giocati

Ovvero due stagioni praticamente sovrapponibili. Ma vediamo come sono cambiati i numeri di Radja Nainggolan nell'arco degli ultimi 365 giorni:

Serie A 2015-16:
6 goal, 1 assist
Serie A 2016-17: 11 goal, 4 assist

Serie A 2015-16: 42 occasioni create
Serie A 2016-17: 64 occasioni create

Serie A 2015-16: 41 passaggi chiave
Serie A 2016-17: 58 passaggi chiave

Serie A 2015-16: 47 tiri, 19 in porta
Serie A 2016-17: 62 tiri, 24 in porta


via GIPHY

Un giocatore più offensivo, certo. Il cambio di posizione dovuto all'arrivo di Luciano Spalletti e del suo 4-2-3-1 lo ha avvicinato alla porta e agi compagni più offensivi. Ma la fase divensiva è cambiata in meglio o in peggio?

Serie A 2015-16:
52 tackle riusciti
Serie A 2016-17: 55 tackle riusciti

Serie A 2015-16: 46 palloni intercettati
Serie A 2016-17: 37 palloni intercettati

Serie A 2015-16: 11 cartellini gialli, 1 rosso
Serie A 2016-17: 2 cartellini gialli, 0 rossi

In meglio.

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Pochi cazzi: "Il Ninja" è oggi un tuttocampista incredibile. Un Vidal che viaggia verso l'infinito e oltre. La stagione non è ancora finita e i suoi numeri miglioreranno ancora. Speriamo che il mercato estivo non ce lo porti via.

Chi dice che oggi il numero 4 dell'AS Roma sia uno dei migliori centrocampisti del mondo ha radjone.

#DAM